Trapianto di barba: cos’è e come funziona
Si sente ormai da tempo parlare del trapianto di capelli, sia per uomini sia per donne, e anche del trapianto di sopracciglia. Ma qualche paziente domanda: è possibile avere un trapianto di barba?
Molti uomini nascono con pochi peli di barba sul barba o hanno avuto cicatrici sul viso e vorrebbero avere una barba folta. Il trapianto di barba è oggi possibile: è una procedura che infoltisce i peli del viso, rimuovendo i follicoli piliferi dalla parte posteriore del cuoio capelluto (dove i capelli sono più spessi).
Come avviene il trapianto di barba?
Per trapiantare i peli della barba si utilizza la tecnica FUE (Follicular Unit Extraction), ossia l’estrazione di unità follicolari complete, una alla volta dall’area donatrice, dopo aver somministrato al paziente un anestetico locale.
Quando i follicoli sono stati prelevati dalla testa, il chirurgo impianterà ogni follicolo pilifero nella pelle del viso, modellando la nuova barba in modo che il risultato finale sia una barba del tutto naturale.
Dopo l’intervento si potrebbero formare piccole croste intorno a ciascun follicolo pilifero appena impiantato, ma dovrebbero scomparire entro pochi giorni. Dopo circa una settimana o 10 giorni il paziente potrà iniziare a radersi normalmente e a tagliare la sua nuova barba.
Chi è un buon candidato per il trapianto di barba?
Poiché i follicoli piliferi sono raccolti dalla parte posteriore della testa, è importante che il paziente abbia follicoli piliferi sani in quest’area.
La nuca tende a essere tra le ultime aree a perdere i capelli, quindi anche un paziente con uno stato di calvizie iniziale ha ancora una crescita sana nella parte posteriore della testa.
Comunque, prima dell’intervento, il chirurgo esaminerà il cuoio capelluto per determinare se ci sono abbastanza unità follicolari da trapiantare sul viso.
Cosa fare dopo un trapianto di barba
Dopo l’intervento chirurgico sia l’area donatrice sia l’area impiantata sul viso avranno bisogno di cure speciali e vanno mantenute pulite. Il chirurgo fornirà al paziente istruzioni dettagliate e potrà prescrivere pomate antibiotiche per il cuoio capelluto e il viso.
Ci sono alcune attività da evitare dopo il trapianto di barba, almeno per i primi giorni:
- Nuoto
- Esposizione alla luce solare diretta
- Fumo
- Sauna o vasca idromassaggio
- Attività fisica faticosa, soprattutto se può causare sudore
- Toccare, sfregare o graffiare le aree della nuca e dell’impianto