La tecnica DHI (acronimo per Direct Hair Implantation) è una procedura relativamente nuova e non lascia cicatrici visibili, dando risultati naturali. Sebbene il processo di estrazione dell’innesto sia simile a quello del metodo FUE, ci sono alcune differenze degne di nota.
Nella prima fase i follicoli piliferi vengono estratti uno per uno utilizzando uno strumento specifico con un diametro di 1 mm o inferiore. I follicoli piliferi vengono quindi caricati in uno strumento noto come Choi Implanter Pen e impiantati direttamente nell’area ricevente. Con la tecnica DHI la creazione dei canali e l’impianto avvengono simultaneamente.
Il tempo di recupero è simile alla FUE e i risultati completi sono visibili da 12 a 18 mesi dopo la procedura.

La tecnica FUE ( acronimo per Follicular Unit Extraction) è una procedura avanzata per il trapianto di capelli. È minimamente invasiva e dà notevoli risultati e dall’aspetto naturale.
Come funziona il metodo FUE?
Durante un trapianto di capelli con il metodo FUE un medico estrae i follicoli piliferi dall’area donatrice, in genere la parte posteriore del collo, utilizzando uno speciale strumento di estrazione.
I follicoli vengono quindi trasferiti nell’area ricevente sul cuoio capelluto e impiantati utilizzando un potente microscopio in gruppi da uno a quattro capelli. Con il tempo i capelli cresceranno e sembreranno perfettamente naturali.
Soprattutto è una procedura che non comporta cicatrici, proprio come la tecnica DHI, e permette un rapido recupero: i pazienti possono riprendere la propria vita normale dopo l’intervento.

Con questa tecnica l’estrazione dell’innesto è semplice e indolore e viene eseguito
in anestesia locale. La maggior parte dei pazienti torna al lavoro il giorno successivo all’intervento.
Con uno speciale punzone del diametro di 0,6-0,9 mm si pratica sulla pelle del cuoio capelluto una piccola incisione circolare attorno a un’unità follicolare, che si separa dal tessuto circostante.
L’unità follicolare è quindi estratta direttamente dal cuoio capelluto. Gli strumenti utilizzati sono minuscoli, quindi il trauma nell’area donatrice è minimo e appare intatta dopo la procedura.
Particolare importante: le minuscole unità follicolari vengono estratte con la ghiandola sebacea, mantenendo così gli elementi vitali dei capelli che migliorano il tasso di sopravvivenza e quindi la percentuale di successo della crescita.